Altro che Tav Torino-Lione: sarà Alptransit la dorsale del trasporto merci transalpino

DAL SITO DI GREENREPORT.IT

«Per troppi anni ci siamo concentrati su una linea tutto sommato secondaria per l’interscambio merci italiano, qual è la Torino-Lione, e non ci siamo invece occupati di un’opera molto più strategica, che è la realizzazione dei raccordi ferroviari e dei servizi logistici di interscambio nell’area tra Novara e Milano, dove sbarcherà la più grande infrastruttura per l’interscambio commerciale tra Italia e resto d’Europa – ha sottolineato il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza -, così mentre gli svizzeri lavorano per l’apertura al traffico del tunnel di base del Gottardo, confermata per il 2016, noi siamo del tutto impreparati a ricevere l’impatto sulla nostra rete ferroviaria della valanga di merci che lo attraverseranno, e che invece che proseguire il loro viaggio su ferro finiranno per riversarsi su centinaia di migliaia di Tir, aggravando il quadro di inquinamento della Pianura Padana»
«Ricordiamo che realizzare i raddoppi dei tunnel stradali del Gottardo e del Frejus significa violare il Protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi, che impone alle Parti di astenersi dal realizzare nuova capacità stradale transalpina. Ed è anche il modo migliore per vanificare i potenziamenti ferroviari su cui i due Paesi stanno investendo molte risorse.
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1 commento:

  1. Perchè l'Italia deve sempre marciare al contrario di come va il mondo. Il TAV è superato, smettiamo di sperperare soldi per un opera che non avrà mai fine: la Salerno - Reggio Calabria del Nord

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