Le priorità del ministro dell'Ambiente Orlando: «Consumo di suolo, acqua e reati ambientali»

DAL SITO DI GREENREPORT.IT

Ieri il neo-ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, ha incontrato gli assessori regionali all'ambiente per istituire un piano di collaborazione tra ministero e Regioni sulle principali criticità da affrontare. In un comunicato il ministero sottolinea che si tratta del «Primo di una serie di incontri che il ministro Orlando vuole istituzionalizzare» e che si è incentrato su tre obiettivi principali: «Limitazione del consumo del suolo tramite la riqualificazione del tessuto urbano, normativa sulla tutela dell'acqua e revisione delle sanzioni in materia di reati ambientali».
A Legambiente sono piaciute le dichiarazioni del ministro. Secondo il presidente nazionale del Cigno Verde, Vittorio Cogliati Dezza, «Le parole di Orlando ci trovano decisamente concordi. Per il futuro del nostro paese è fondamentale affrontare il tema del consumo di suolo nei termini di una sua decisa limitazione prevedendo il recupero e ripristino qualitativo delle aree abbandonate o degradate e del patrimonio edilizio esistente, ma anche - sottolinea Cogliati Dezza - nei termini di controllo e contrasto del dissesto idrogeologico che ogni anno colpisce il paese con gravi danni e tragedie.
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1 commento:

  1. Bene il ministro Orlando alla sua prima uscita pubblica, però deve inserire nella sua agenda l'unica GRANDE OPERA UTILE in questo momento per l'Italia, cioè la MESSA IN SICUREZZA del territorio nazionale

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