DALLA REPUBBLICA.IT
La vita dei pendolari si fa sempre più incerta. Quest'anno, infatti, dopo i tagli del servizio e gli aumenti del prezzo dei biglietti in diverse regioni, i disagi per i fruitori del trasporto pubblico su ferro sono aumentati. "Quella dei treni per i pendolari è una vera e propria emergenza nazionale - ha spiegato il vice presidente di Legambiente Edoardo Zanchini - di cui nessuno sembra intenzionato a occuparsi. Negli ultimi anni il servizio in larga parte delle Regioni è andato peggiorando: treni sempre più affollati, in ritardo e con le solite vecchie carrozze. Per chi si muove in treno ogni giorno la situazione è spesso disperata, con autentici drammi giornalieri che si vivono sulle linee del Lazio, della Campania, del Veneto. E' vergognoso. La nostra mobilitazione a fianco dei pendolari punta a cambiare questo stato di cose, governo e Regioni devono impegnarsi concretamente per migliorare il trasposto pubblico su ferro".
Nella classifica delle tratte peggiori d'Italia c'è la Circumvesuviana: frequentata da 105 mila pendolari ogni giorno, ha visto una riduzione del 40 per cento delle corse nella scorsa primavera e continui disagi durante tutto il 2012. La Roma-Viterbo: sia che si scelga la linea Atac Roma Nord (75 mila pendolari ogni giorno), sia che si prenda la ferrovia regionale Fr3 di Trenitalia. C'è anche la Pinerolo-Torre Pellice, la Padova-Venezia Mestre dov'è impossibile trovare un posto nell'orario di punta sui treni tra Padova e Mestre, la tratta più affollata del Veneto. La Genova Voltri-Genova Nervi utilizzata da almeno 25 mila viaggiatori al giorno. La Palermo-Messina, che resta una delle tratte più lente d'Italia con il record di 4 ore per 225 chilometri. La Viareggio-Firenze dove saranno chiuse 7 stazioni. La Stradella-Milano, la Bologna-Ravenna e la Potenza-Salerno.
Per saperne di più leggi l'articolo: Le 10 linee ferroviarie peggiori d'Italia. Legambiente: "Pendolari abbandonati"
Nella classifica delle tratte peggiori d'Italia c'è la Circumvesuviana: frequentata da 105 mila pendolari ogni giorno, ha visto una riduzione del 40 per cento delle corse nella scorsa primavera e continui disagi durante tutto il 2012. La Roma-Viterbo: sia che si scelga la linea Atac Roma Nord (75 mila pendolari ogni giorno), sia che si prenda la ferrovia regionale Fr3 di Trenitalia. C'è anche la Pinerolo-Torre Pellice, la Padova-Venezia Mestre dov'è impossibile trovare un posto nell'orario di punta sui treni tra Padova e Mestre, la tratta più affollata del Veneto. La Genova Voltri-Genova Nervi utilizzata da almeno 25 mila viaggiatori al giorno. La Palermo-Messina, che resta una delle tratte più lente d'Italia con il record di 4 ore per 225 chilometri. La Viareggio-Firenze dove saranno chiuse 7 stazioni. La Stradella-Milano, la Bologna-Ravenna e la Potenza-Salerno.
Per saperne di più leggi l'articolo: Le 10 linee ferroviarie peggiori d'Italia. Legambiente: "Pendolari abbandonati"
Nessun commento:
Posta un commento