Tav, file polizia: “Oltre 4000 i lacrimogeni usati contro manifestanti il 3 luglio 2011″

DAL FATTO QUOTIDIANO.IT

Oltre quattromila lacrimogeni lanciati dalla polizia sui manifestanti contrari alla realizzazione dell’alta velocità Torino-Lione riuniti al cantiere di Chiomonte del 3 luglio 2011. E’ questo il dato che emerge da una nota interna della polizia di cui oggi si trova traccia in rete dopo un attacco informatico di Anonymous al server (leggi). Più precisamente si tratta di 4.357 lacrimogeni lanciati dagli agenti per “respingere” gli attacchi alle recinzioni o disperdere i dimostranti più aggressivi.
Nel file si legge che “i lacrimogeni, seppure in uso così massiccio, si sono rilevati inefficaci nell’allontanamento dei manifestanti”, e che ebbero “effetti nefasti” sul personale perché i filtri delle maschere antigas furono “messi a dura dalla lunghezza dell’esposizione (sei ore di scontri pressoché continuativi). Frequentissimi gli episodi di vomito, irritazione cutanea, intossicazione, stato confusionale transitorio”. Al contrario, sempre secondo il documento, i militanti respinti, “ritornavano sull’area rapidamente, vuoi perché attrezzati con maschere antigas, farmaci nonché secchi d’acqua in cui spegnere i lacrimogeni e guantoni per rilanciarli all’indirizzo del personale operante
Insomma, il testo mette in evidenza una totale debacle per la polizia di fronte ai manifestanti No tav.
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