Ilva, Clini: “Con i nuovi dati serve un piano straordinario”

DAL FATTO QUOTIDIANO.IT

“I dati sui tumori e la mortalità impongono un programma straordinario per la prevenzione dei rischi ambientali e la protezione salute della popolazione”. Ha commentato così il rapporto Sentieri dell’Istituto Superiore di Sanità diffuso questa mattina il ministro dell’Ambiente Corrado Clini. ”In linea generale, i dati trasmessi confermano – ha osservato il ministro – che l’inquinamento ambientale associato alle attività industriali e cantieristiche dei decenni passati ha un ruolo significativo negli eccessi di mortalità rilevati per alcune tipologie di tumori”.
Se il governo volesse davvero aumentare la qualità della tutela e insieme garantire i diritti del cittadino, non sarebbe meglio prima mettere l’amministrazione in grado di rispondere, e solo dopo pretendere che lo faccia?
“A questo proposito voglio rilevare – ha aggiunto – che i dati relativi al quartiere Tamburi hanno giustificato le misure severe e urgenti previste dall’Aia relative all’area a caldo ed al parco geominerario dello stabilimento Ilva. Il dato molto preoccupante relativo all’eccesso dei tumori infantili richiede indagini accurate sulle possibili cause ambientali e sui meccanismi patogeni. Come è noto, la popolazione infantile è altamente vulnerabile a fattori di rischio ambientale ed è necessario capire quali fonti di rischio, passate o ancora presenti, possono influenzare questo dato. In ogni caso i dati sui tumori infantili confermano e rafforzano l’urgenza di un programma straordinario per il monitoraggio e la protezione della salute della popolazione di Taranto. A questo proposito – conclude Clini – confermo il mio impegno a sostenere le iniziative della Regione e delle Autorità Locali, anche con la partecipazione di ISPRA e, d’intesa con il Ministro della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità e della Organizzazione Mondiale della Sanità”.
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