Comunicato Stampa
Oggetto: Interventi sull'alberata di
tigli di via Gianavello; …e se ne riparlassimo?
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Il circolo di Legambiente della Val Pellice ha
inviato, in concomitanza con il nascente Comitato spontaneo “I tigli di via
Gianavello”, una lettera al Comune di Luserna San Giovanni nella quale viene
richiesto di istituire un tavolo di lavoro congiunto fra amministrazione, associazioni
e soggetti interessati (Caffarel, residenti...) al fine di risolvere i problemi
di sicurezza e di carattere ambientale di via Gianavello.
I lavori previsti insieme ad altri interventi nel documento
“Lavori di manutenzione straordinaria strade comunali relativamente a via
Gianavello” presenta, infatti, palesi problematicità e riteniamo che non sia
stata effettuata una congrua diagnosi, poichè non si è tenuto in sufficiente
considerazione l’essenziale ruolo della vegetazione a fini microclimatici, ecologici,
paesaggistici e di contenimento degli inquinanti relativamente alla qualità della vita degli abitanti del
quartiere.
In particolare
il circolo di Legambiente ritiene che:
·
La storia dei
Comuni è fatta dai suoi edifici: via Gianavello, al pari di altre vie di
Luserna S.G. (es. via Beckwith, De Amicis,...) ha una forte caratterizzazione
storico-simbolica in quanto costituisce testimonianza dello sviluppo
urbanistico di Luserna che, nella fattispecie, prende forma nel collegamento
del neo-capoluogo verso gli originari nuclei rurali (via Gianavello →
Nazzarotti, via Beckwith → S. Giovanni,...). Preservare in termini percettivi e
scenografici tali strade è un dovere delle Amministrazioni per rafforzare l'identità
del territorio;
·
La normativa
prevede che le zone industriali siano dotate di adeguate fasce di rispetto
arborate protettive, per rendere compatibili le varie destinazioni d'uso
insediate;
·
Per le
problematiche di sicurezza stradale si possono e si devono trovare soluzioni
diverse al taglio tout court dei tigli. Tutto deve essere concordato con i
tecnici comunali ed i soggetti localmente interessati (Caffarel, residenti...),
ma sistemi di semaforizzazione e una potatura differente e mirata ad evitare
ostacoli al passaggio dei mezzi di
trasporto, sono ipotesi da valutare.
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A tal fine si fanno seguire due
immagini di tigli potati concordemente al flusso di traffico: a sinistra
Pinerolo, strada Orbassano (fronte Hotel Cavalieri), ma la stessa tipologia di
potatura la possiamo trovare anche presso il crocevia antistante le scuole
elementari di Cavour; a destra, per arrivare ad esempi estremi ed illustri, Parigi,
Champs Elysées.
Auspichiamo che l’amministrazione comunale istituisca
un percorso partecipato che produca soluzioni alternative e più efficaci. In
questo contesto, il Circolo di Legambiente delle Val Pellice è disponibile a
mettere a disposizione la propria esperienza al fine di trovare una soluzione che
preservi gli aspetti storico-ecologico-paesaggistici di via Giannavello.