QUESTIONARIO DELLA FUSIONE DEI COMUNI DELLA VAL PELLICE
Ciao a tutti,
come sapete il nostro circolo è stato promotore, ed è
tutt’ora impegnato in prima persona, nel progetto di promozione di Fusione dei
Comuni della Val Pellice. Il nostro interesse di associazione è rivolto alla
tutela ambientale e della risoluzione di problemi ambientali affrontati
alla scala giusta e con le dovute forme di partecipazione.
Noi pensiamo che la fusione sia la forma che garantisca
meglio questi obiettivi sia per quanto riguarda la dimensione territoriale e
sia per la presenza di "vere" maggioranze e opposizioni.
Inoltre, ma questo interessa tutti i cittadini e non solo
la nostra associazione, ci sono opportunità economiche molto interessanti
che potrebbero essere sfruttate proprio in ambito ambientale; stiamo parlando,
per la Val Pellice
di più di 15 milioni di Euro in 10 anni con la possibilità di spenderli perché
la fusione va in deroga al Patto di Stabilità. In Valsamoggia (comune del
bolognese fuso nel 2014), ad esempio, in 2 anni hanno costruito 3 nuove scuole,
una per ogni municipalità, energeticamente autonome. Insomma ci
sarebbero veramente delle prospettive interessanti per un territorio che sta
invecchiando e che oggi è molto in declino.
Per le comunità di montagna, la Fusione, è oggi un
opportunità da valutare molto attentamente perché potrebbe voler dire non più
prostituire il territorio vendendo o dando in concessione acqua (centrali
idroelettriche ormai dappertutto) o boschi.
In pieno spirito legambientino, quindi del pensare globale
ed agire locale, abbiamo promosso la costituzione di un Comitato che ha
come obiettivo quello di stimolare una discussione sulla fusione dei
comuni della Val Pellice per capire se ciò che sembra essere un traguardo
obbligato di un futuro molto prossimo possa essere invece un’opportunità per il
territorio
Per questo abbiamo bisogno
di aiuto in questa impresa, e vi chiedo due coe semplicissime:
- promuovere la nostra pagina Facebook “ Fusione dei comuni VAL Pellice ”
- compilare il nostro questionario della fusione dei comuni
Grazie
Davide
Claudio Gay – Legambiente Val Pellice