Tariffe, incentivi, bollette: facciamo i conti

DAL FATTO QUOTIDIANO.IT

Dal 6 luglio non è più previsto alcun incentivo per i nuovi impianti fotovoltaici. Questo non significa la fine della storia delle celle solari in Italia, anche se qualcuno vorrebbe decretarne la marginalità. Certo, la campagna contro le rinnovabili incrementerà la sua recrudescenza e, con il sostegno di Assoelettrica, si cercherà di alzare l’asticella della “parity grid” e di ostacolare i necessari processi di decarbonizzazione. Sono parecchi gli indizi di una svolta involutiva e di un ritorno al passato
La Strategia Energetica Nazionale, varata alla chetichella e sotto la sponsorizzazione delle lobby dei fossili, si è trasformata in orientamento anche del connivente governo delle “larghe intese”.
Ci sarebbe invece bisogno di un provvedimento per la vendita diretta di energia tra privati e la messa a punto di norme per promuovere i sistemi di accumulo, come sta avvenendo in altri paesi europei, affinchè non si perda quest’opportunità industriale e occupazionale, riguardo a una tecnologia nella quale l’Italia è all’avanguardia.
Per saperne di più: Tariffe, incentivi, bollette: facciamo i conti

1 commento:

  1. Le stesse persone che volevano imporre il ritorno al nucleare!!!
    Il fotovoltaico non piace perchè decentra il potere energetico sui cittadini!!!

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