L'orso Stefano ucciso a fucilate nel Parco nazionale d'Abruzzo

DAL SITO DEL CORRIERE

Quello di Stefano, l'orso marsicano trovato ucciso domenica nel Parco nazionale d'Abruzzo, è stato un «brutale assassinio», come lo ha definito l'Ente Parco. Per il quale il presidente del Wwf Italia Dante Caserta chiede l'intervento del presidente del Consiglio Letta, «per tutelare un patrimonio di inestimabile valore».
«E' inaccettabile che nel 2013 si spari a una specie protetta a livello europeo, ed è ancora più inaccettabile che questo avvenga all'interno di un'area naturale protetta».
Secondo gli esperti si è trattato di una vera e propria esecuzione, tanto che nel comunicato ufficiale l'Ente Parco lo definisce un «brutale assassinio».
Per saperne di più: L'orso Stefano ucciso a fucilate nel Parco nazionale d'Abruzzo

1 commento:

  1. È inaccettabile che si continuino a verificare questi episodi che mettono a rischio una delle specie più importanti e preziose del nostro Paese.
    Una chiara esecuzione che riapre lo scottante tema del bracconaggio e della sicurezza di una specie, quella dell’orso bruno marsicano, la cui conservazione è ritenuta “in pericolo critico” sia a livello nazionale che internazionale.

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