L’ecosistema di Fukushima: come la contaminazione radioattiva cambia la vita

DAL SITO DI GREENREPORT.IT

L’11marzo 2011 un terremoto di magnitudo 9,0 colpì il Giappone: poco dopo onde di tsunami alte fino a 30 metri colpirono la centrale nucleare di Fukushima causando seri danni ad alcuni dei suoi sei reattori. La fusione parziale del combustibile e l’acqua versata sui reattori per raffreddarli ha causato la diffusione nell’ambiente di inquinanti radioattivi.
La situazione è del tutto inedita, da molti punti di vista. Perché è la prima volta che un’ampia zona di un paese democratico è esposto a radiazioni di bassa intensità i cui effetti possono essere studiati. Nel 1986 l’incidente di Chernobyl e l’area contaminata tra l’Ucraina e la Bielorussia fu recintata e l’ingresso vietato a qualsiasi gruppo di ricerca indipendente.
Gli effetti dell’esposizione a radiazioni di bassa intensità possono essere studiati in dettaglio. E non solo per quanto riguarda direttamente la salute umana. Ma anche per quanto riguarda la salute degli ecosistemi, terrestri e marini.
Per saperne di più: L’ecosistema di Fukushima: come la contaminazione radioattiva cambia la vita

1 commento:

  1. Gli scienziati dicono che ne avremo un vantaggio non solo in termini di conoscenza fondamentale, ma anche di conoscenza indiretta dell’effetto della radioattività sull’organismo umano.

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