"La Quinta Stagione", il film che racconta un mondo in cui l'inverno non finisce mai

DALL'ECO DALLE CITTA'

"Non è colpa di nessuno".
"È colpa di tutti, invece".


Cosa succederebbe se l'inverno non finisse mai, se i campi non dessero frutti, se il sole smettesse di illuminare le case? A queste domande risponde implicitamente "La quinta stagione" (La Cinquième Saison), un film di Peter Brosens e Jessica Woodworth che, dopo aver collezionato premi e riconoscimenti in giro per il mondo, arriva finalmente nei cinema italiani il 27 giugno.

Vincitore del Green Drop Award, premio collaterale alla 69esima edizione del Festival del Cinema di Venezia assegnato dalla giuria della Ong Green Cross 

Una sorta di profezia, un monito che arriva proprio in un periodo in cui sempre più spesso si sente parlare di cambiamenti climatici, di natura sovrasfruttata, di cicli naturali che vengono sconvolti. Eppure, nel villaggio, nessuno sa dare una reale spiegazione del fenomeno. Mai nel film vengono dette parole come "cambiamenti climatici", "sconvolgimenti naturali". 

Per saperne di più: "La Quinta Stagione", il film che racconta un mondo in cui l'inverno non finisce mai

1 commento:

  1. Mi piaceva l'incipit: "Non è colpa di nessuno".
    "È colpa di tutti, invece".

    RispondiElimina