DALL'ECO DALLE CITTA'
I giudici del Lussemburgo hanno condannato l'Italia per due inadempienze in materia di certificazione energetica degli edifici. Giudicati tardivi i provvedimenti correttivi varati dal Governo nel tentativo di evitare la sentenza.
La Corte europea ha condannato l'Italia per non aver recepito correttamente la direttiva 2002/91/CE in materia di efficienza energetica degli edifici. La sentenza in particolare, è stata emessa per il mancato rispetto dell'obbligo di dotare dell'Attestato di prestazione energetica (Ape) gli edifici nuovi e quelli di vecchia costruzione in caso di affitto, nonché per la possibilità, ora revocata, di autocertificare la classe energetica per gli immobili più energivori.
Leggi il testo dell'interrogazione: Efficienza energetica: Italia condannata dalla Corte di giustizia Ue
La Corte europea ha condannato l'Italia per non aver recepito correttamente la direttiva 2002/91/CE in materia di efficienza energetica degli edifici. La sentenza in particolare, è stata emessa per il mancato rispetto dell'obbligo di dotare dell'Attestato di prestazione energetica (Ape) gli edifici nuovi e quelli di vecchia costruzione in caso di affitto, nonché per la possibilità, ora revocata, di autocertificare la classe energetica per gli immobili più energivori.
Leggi il testo dell'interrogazione: Efficienza energetica: Italia condannata dalla Corte di giustizia Ue
Stiamo correndo ai ripari per evitare la multa della UE
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