Opportunità lavorative dei figli sono la metà di quelle dei padri: l'esempio dei contrat de génération in Francia

DAL SITO DI GREENREPORT.IT

La percentuale dei giovani ufficialmente disoccupati registrato dall'Istat in Italia è arrivato al 38,4%, ancora in crescita: dietro i numeri si nascondono 635 mila ragazze e ragazzi.
La misura più incisiva al momento sul tavolo del governo sembra essere quella della staffetta generazionale, già affrontata anche sulle nostre pagine. Riassumendo, funziona così: un lavoratore vicino alla pensione accetta un part-time (a parità di contributi pensionistici, grazie all'intervento dello Stato), e l'azienda assume un giovane a tempo indeterminato. Una misura che in qualche forma è già attiva in forma sperimentale in Friuli-Venezia Giulia, Lombardia e Piemonte, nota oggi il Sole24Ore, e che strizza l'occhio ai cugini francesi: «Oltralpe, dove un giovane su 4 è disoccupato, a metà marzo ha debuttato il contrat de génération che assegna un bonus da 4mila euro all'anno per tre anni alle imprese con meno di 300 dipendenti. In cambio le aziende devono assumere lavoratori under 26 e conservare il posto a un senior di almeno 57 anni fino al momento della pensione (a 60 anni per i francesi, ndr). L'obiettivo dichiarato è siglare 500mila contratti da qui al 2017».
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1 commento:

  1. contrat de génération, veramente una bella idea!!! In fondo la famiglia si fonda sulle disponibilità dei nonni e se questi vanno lavrare fino a 70 anni....

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