Ilva, “la grande truffa dei Riva: ‘rubati’ 1,2 miliardi mentre l’inquinamento cresceva”

DAL SITO DEL FATTO QUOTIDIANO.IT

Tanti soldi, un miliardo e 100 milioni di euro, investiti per la salvaguardia ambientale in 17 anni e altrettanti, anzi qualcosa di più, un miliardo e 200 milioni “rubati”, trasferiti all’estero e poi scudati a partire dal 2009. E’ l’ultimo paradosso che viene fuori dalle “ciminiere” dell‘Ilva di Taranto. I cacciatori di evasori della Finanza, coordinati dalla Procura di Milano, hanno trovato nelle Jersey island e sequestrato un tesoro, depredato tra il 1996 e il 2006 dalle casse aziendali mentre l’inquinamento della zona cominciava a colpire. A leggere i bilanci dell’Ilva nel corso della gestione Riva sono stati investiti totale di 6,1 miliardi di euro investiti di cui 1,1 appunti destinati a tutelare il territorio dalle scorie e dall’inquinamento.
C’è chi già pensa che i soldi sequestrati a questo punto potranno essere utilizzati per ripulire l’ambiente dai veleni, in una zona dove si registra un innalzamento delle percentuali di persone che si ammalano di tumore. “Il sequestro dei beni della famiglia Riva – dice il presidente dei Verdi Angelo Bonelli – è una notizia importantissima per Taranto perché quelle risorse rappresentano la garanzia che le bonifiche potranno partire davvero”.
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1 commento:

  1. "notizia importantissima per Taranto perché quelle risorse rappresentano la garanzia che le bonifiche potranno partire davvero!!!"

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