Smog, CO2 ed LCA: quanto inquina un’auto “in vita sua”?

DAL ECO DALLE CITTA'

CO2 da una parte, micro polveri e ossidi d’azoto dall'altra: come si calcola l’impatto ambientale di un'auto nel suo intero ciclo di vita, produzione e rottamazione incluse?
Partiamo dall’evidenza: in termini di inquinamento, meno auto ci sono in circolazione meglio è. Ma lasciando da parte la riduzione delle auto, difficile da realizzare “per legge”, resta aperto il dibattito sul rinnovamento del parco circolante. Le nuove auto sono sempre meno inquinanti, ma in molti si chiedono se il costo ambientale che deriva dall’intero processo di rottamazione e produzione di nuove auto sia effettivamente sostenibile. Se consideriamo l’intero ciclo di vita di un’automobile, è possibile che finisca per essere meno dannoso per l’ambiente tenersi la propria vecchia auto che sostituirla con una nuova di categoria superiore, per quanto meno inquinante?
Quando si parla di inquinamento causato dalle auto, ci sono due aspetti diversi da considerare: le emissioni di CO2 da una parte e gli inquinanti prodotti dall’altra, come le micro polveri e gli ossidi d’azoto. Elementi che non sono affatto direttamente proporzionali. E allora come si fa a stabilire l’impatto ambientale complessivo tenendo conto di entrambi i parametri?
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