DAL SITO GREENREPORT
Le associazioni Ilaria Alpi, Afghana e 46mo Parallelo - Atlante delle guerre e dei conflitti, hanno presentato l'appello "Politica estera - Da che parte stare" indirizzato alle coalizioni, ai partiti ed ai candidati che si presentano alle elezioni del 24 e 25 febbraio. L'appello è già stato sottoscritto da: Tavola della Pace, Arci, Arcs, Lettera 22, Amani, Cipsi, Educaid, Voglio vivere Onlus, Beati costruttori di pace, Terra del Fuoco, Koinonia, Legambiente ed Aam Terranuova edizioni.
I partiti e le coalizioni che si presentano alle elezioni del 24/25 febbraio 2013 mostrano, nei programmi proposti agli elettori, carenze e vuoti per ciò che riguarda la politica estera. Non chiariscono cosa intendono fare una volta chiamate a governare, non indicano ai cittadini la posizione del Paese su questioni importanti quali la partecipazione a missioni armate, il ruolo nel Mediterraneo, la cooperazione internazionale, la funzione della Nato e delle Nazioni Unite, i rapporti commerciali con Paesi che non rispettano i diritti umani e la Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo.
Siete favorevoli o contrari all'acquisto degli F35 e dei due sommergibili U212? Se no, come intendete investire il denaro risparmiato? Se si, quale sarà l'impiego operativo di questi acquisti?
Siete favorevoli o contrari a ridiscutere e cambiare la legge Di Paola, che permette al Ministero della Difesa di spendere fuori dal controllo parlamentare?
Per saperne di più leggi l'articolo: Politica estera: i candidati da che parte stanno? Un appello alla politica perché faccia scelte di pace
I partiti e le coalizioni che si presentano alle elezioni del 24/25 febbraio 2013 mostrano, nei programmi proposti agli elettori, carenze e vuoti per ciò che riguarda la politica estera. Non chiariscono cosa intendono fare una volta chiamate a governare, non indicano ai cittadini la posizione del Paese su questioni importanti quali la partecipazione a missioni armate, il ruolo nel Mediterraneo, la cooperazione internazionale, la funzione della Nato e delle Nazioni Unite, i rapporti commerciali con Paesi che non rispettano i diritti umani e la Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo.
Siete favorevoli o contrari all'acquisto degli F35 e dei due sommergibili U212? Se no, come intendete investire il denaro risparmiato? Se si, quale sarà l'impiego operativo di questi acquisti?
Siete favorevoli o contrari a ridiscutere e cambiare la legge Di Paola, che permette al Ministero della Difesa di spendere fuori dal controllo parlamentare?
Per saperne di più leggi l'articolo: Politica estera: i candidati da che parte stanno? Un appello alla politica perché faccia scelte di pace
Domande forti ed interessanti, aspettiamo i risultati
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