DAL SITO GREENREPORT.IT
Il progetto europeo Medwolf, portato avanti da Wwf, Legambiente ed altre associazioni ambientaliste, vuole «Promuovere la presenza del lupo nelle zone rurali nell'Europa Mediterranea occidentale, riducendo i conflitti con le attività umane».
Il lupo è una specie protetta a livello nazionale e internazionale, e che va tutelato e protetto, bisogna altresì farsi carico con forte senso di responsabilità dei frequenti attacchi dei predatori (non solo lupi ma anche ibridi e cani inselvatichiti che spesso fuggono dal controllo dei proprietari) sui nostri allevamenti di bestiame.
Con questo nuovo progetto internazionale vogliamo da una parte ridurre almeno del 20% i danni al bestiame e dall'altra sensibilizzare gli allevatori a utilizzare i metodi di prevenzione e soprattutto conoscere maggiore chiarezza i diversi aspetti della problematica.
Per saperne di più leggi l'articolo: Med Wolf, per ridurre del 20% gli attacchi e i danni dei lupi al bestiame
Il lupo è una specie protetta a livello nazionale e internazionale, e che va tutelato e protetto, bisogna altresì farsi carico con forte senso di responsabilità dei frequenti attacchi dei predatori (non solo lupi ma anche ibridi e cani inselvatichiti che spesso fuggono dal controllo dei proprietari) sui nostri allevamenti di bestiame.
Con questo nuovo progetto internazionale vogliamo da una parte ridurre almeno del 20% i danni al bestiame e dall'altra sensibilizzare gli allevatori a utilizzare i metodi di prevenzione e soprattutto conoscere maggiore chiarezza i diversi aspetti della problematica.
Per saperne di più leggi l'articolo: Med Wolf, per ridurre del 20% gli attacchi e i danni dei lupi al bestiame
Un passaggio è molto interessante perchènoi molte volte diamo sempre la colpa al lupo anche quando non c'entra nulla: cani inselvatichiti che spesso fuggono dal controllo dei proprietari
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