Fotovoltaico senza incentivi in Italia, adesso?

DALL'ECO DALLE CITTA'

l momento, di quelli storici, è arrivato un paio di settimane fa: l'annuncio della prima proposta commerciale per fare fotovoltaico senza incentivi e guadagnandoci. La grid parity è dunque già arrivata in Italia? A leggere il comunicato (qui, pdf) con cui Officinae Verdi, la Esco di Unicredit e WWF presenta la sua proposta commerciale per le piccole medie aziende sembrerebbe di sì: vi si parla di energia prodotta a 0,09 euro/kWh e dunque già competitiva con quella della rete. A un'analisi più approfondita dell'offerta si scopre però che non è esattamente così e che l'entusiasmo va un po' frenato: fare fotovoltaico in grid parity in Italia in questo momento è sì possibile, ma solo in casi molto particolari, quasi eccezionali. È questa la conclusione cui siamo arrivati esaminando la proposta commerciale di Officinae Verdi con l'aiuto di alcuni esperti indipendenti.
la grid parity c'è già, sì. Ma in condizioni molto particolari: impianti che possano godere del regime di scambio sul posto (e dunque di potenza inferiore ai 200 kWp) e che servano clienti con bollette salate e consumi alti in orari tali da soddisfarli quasi completamente con l'energia del sole.
Se da una parte iniziative come quella di Officinae Verdi hanno il merito di far capire alle piccole e medie aziende italiane che il fotovoltaico può essere un ottimo investimento per tagliare bolletta, dall'altra sbandierare il raggiungimento della grid-parity come si fa nel loro comunicato può essere controproducente per un settore che al momento ancora non è in grado di reggersi sulle proprie gambe senza incentivi
Per saperne di più leggi l'articolo: Fotovoltaico senza incentivi in Italia, adesso?

Nessun commento:

Posta un commento