Incidenti stradali, un 2011 nero Ed è subito allarme per le bici

DALLA REPUBBLICA.IT

Ci sono meno incidenti (-2,7%), morti (-5,6%) e feriti (-3,5%), ma l'obiettivo UE 2010 non è stato raggiunto nemmeno quest'anno. E per chi pedala è strage: + 7,2% di conducenti morti e + 11,7% di feriti. Si muore più in bicicletta che sui motorini
I dati dimostrano come le nostre strade diventino ogni anno più sicure ma c'è ancora tanto da fare: gli incidenti derivano da una scarsa cultura degli utenti della strada e ACI ha definito un sistema di formazione continua con nuovi programmi per il conseguimento della patente, corsi di guida sicura, attività di educazione dei genitori per l'uso dei seggiolini, servizi specifici per le utenze deboli.
"Un anno fa l'Italia era l'unico paese dell'Europa a 27 in cui si registravano più di 4mila morti sulle strade. Il dato di 3.860 morti del 2011, che consente al nostro Paese di scendere al di sotto di questa "soglia psicologica", è sicuramente positivo, ma non possiamo ritenerci soddisfatti".
Per saperne di più leggi l'articolo: Incidenti stradali, un 2011 nero Ed è subito allarme per le bici

Nessun commento:

Posta un commento