DAL SITO QUALENERGIA.IT
Una prestigiosa firma economica del Corriere della Sera, Massimo Mucchetti, continua il suo attacco frontale al fotovoltaico, ripetendo la sua solita solfa della tecnologia sussidiata, immatura e basata sulla speculazione.
Considera il fotovoltaico una tecnologia inefficiente: è inefficiente un sistema che con moduli di 20-25 m2 produce l’elettricità di cui ho bisogno in un anno? E’ inefficiente una tecnologia e un’industria quando lo stesso impianto nel 2006 costava 24mila euro e ora appena 7mila? E’ inefficiente una tecnologia che in tre anni passa dalla copertura della domanda nazionale da zero virgola qualcosa a oltre il 7%, che da cenerentola del sistema elettrico ora vi entra a pieno titolo, pilotando competenze e tecnologie delle reti e degli accumuli ad adeguarsi a questa novità rivoluzionaria?
“Non si va da nessuna parte se si finanzia l’energia con sussidi pubblici”, si dice nell’articolo. Conosce per caso a quanto ammontano quelli sulle fonti fossili e sul nucleare? Nel 2011 alle fossili a livello mondiale sono andati 523 miliardi di dollari di aiuti, a tutte le rinnovabili 88 miliardi. Il settore delle energie pulite invece, nonostante le difficoltà, a livello mondiale sta andando e resta solido, qualunque cosa ne pensi Mucchetti. Quest’anno verranno installati 31 GW (31mila megawatt) di fotovoltaico che fanno quasi 58 insieme a quelli del 2011. In Italia abbiamo superato i 450mila impianti FV. L’economista conosce altri exploit di questo tipo? Le distorsioni di cui parla sono crisi di crescita e hanno sempre toccato l’evoluzione di quasi tutti i comparti tecnologici.
Per saperne di più leggi l'articolo: Attacchi al Fotovoltaico: quando non si sa di cosa si parla
Considera il fotovoltaico una tecnologia inefficiente: è inefficiente un sistema che con moduli di 20-25 m2 produce l’elettricità di cui ho bisogno in un anno? E’ inefficiente una tecnologia e un’industria quando lo stesso impianto nel 2006 costava 24mila euro e ora appena 7mila? E’ inefficiente una tecnologia che in tre anni passa dalla copertura della domanda nazionale da zero virgola qualcosa a oltre il 7%, che da cenerentola del sistema elettrico ora vi entra a pieno titolo, pilotando competenze e tecnologie delle reti e degli accumuli ad adeguarsi a questa novità rivoluzionaria?
“Non si va da nessuna parte se si finanzia l’energia con sussidi pubblici”, si dice nell’articolo. Conosce per caso a quanto ammontano quelli sulle fonti fossili e sul nucleare? Nel 2011 alle fossili a livello mondiale sono andati 523 miliardi di dollari di aiuti, a tutte le rinnovabili 88 miliardi. Il settore delle energie pulite invece, nonostante le difficoltà, a livello mondiale sta andando e resta solido, qualunque cosa ne pensi Mucchetti. Quest’anno verranno installati 31 GW (31mila megawatt) di fotovoltaico che fanno quasi 58 insieme a quelli del 2011. In Italia abbiamo superato i 450mila impianti FV. L’economista conosce altri exploit di questo tipo? Le distorsioni di cui parla sono crisi di crescita e hanno sempre toccato l’evoluzione di quasi tutti i comparti tecnologici.
Per saperne di più leggi l'articolo: Attacchi al Fotovoltaico: quando non si sa di cosa si parla
Le differenze di opinione arricchiscono sicuramente il confronto, non se queste sono asservite a qualche potere forte. Esempio di titolo di giornale a proposito della TAV e della bocciatura da parte della corte dei conti francese:
RispondiEliminaFATTO Quotidiano: Tav, in Francia la Corte dei conti boccia il progetto: “Costi alti e ricavi a rischio”.
STAMPA: Appello a Hollande "Avanti con la Tav
Via ai lavori nel 2013"