Ripartiamo dalla scuola e dall’università

DAL FATTO QUOTIDIANO.IT

Oggi, una nuova ondata di assemblee, autogestioni e occupazioni ha invaso le scuole e le università italiane, sospendendo l’ordinario svolgersi delle lezioni e lanciando un campanello d’allarme che fa eco alle piazze studentesche del 12 ottobre: ripubblicizziamo scuole e università, liberiamo i saperi dalle logiche mercantilistiche dell’austerity europea.
Nuovi provvedimenti, dalla legge Aprea – di cui si chiede il ritiro immediato - all’aumento vertiginoso delle tasse per il diritto allo studio universitario, fino ai 420 milioni di fondi destinati alle scuole private dal ddl stabilità, minacciano infatti quel che resta della formazione in Italia.
Al centro della tre giorni di mobilitazione, iniziata oggi con le autogestioni in decine e decine di scuole e con le assemblee nei principali atenei del Paese, c’è un testo che vuole essere una sfida, un Manifesto per la Liberazione dei Saperi che si pone l’obiettivo di aprire nel paese un dibattito sul ruolo dei saperi per rimettere in discussione i dogmi neoliberisti che impongono un sapere assoggettato al mercato. Le università vogliono bloccare la deriva aziendalistica e privatistica che le sta investendo.
Per saperne di più leggi l'articolo: Ripartiamo dalla scuola e dall’università

Nessun commento:

Posta un commento