Caccia: il TAR del Piemonte sospende la caccia nei SIC ZPS

DAL SITO REFERENDUM CACCIA

Il TAR del Piemonte ha accolto il ricorso di LAC, PRO NATURA e SOS GAIA per quanto riguarda la mancanza della Valutazione d’Incidenza nei Siti di Rete Natura 2000 e ha sospeso il Calendario Venatorio 2012/2013 (e quindi la caccia) in tutta la Rete Natura 2000 (ZPS e SIC) rinviando il giudizio di merito al 23 ottobre 2013. Ricordiamo che nei Siti Natura 2000, purché non sottoposti a tutela di altro tipo (ad esempio perché inseriti all’interno di Parchi o Riserve naturali) la caccia può essere permessa, purché sia scientificamente dimostrata la mancanza di effetti negativi sull’ecosistema o su alcune sue componenti di particolare pregio naturalistico. La sentenza del TAR dimostra ancora una volta la inadeguatezza della Giunta Regionale nella gestione di una materia così delicata come la tutela dell’ambiente naturale e della fauna selvatica. Il Presidente Cota e l’Assessore Sacchetto, infatti, non esitano a ignorare gli obblighi di legge pur di non scontentare la lobby dei cacciatori, sulla quale hanno costruito parte del loro consenso elettorale.
Anche per le aree percorse dal fuoco, vietate per 10 anni alla caccia, (e non tabellate) i cacciatori devono fare riferimento alla cartografia presente in ogni comune, ma nel caso di ZPS e SIC la violazione del divieto di caccia esporrà il cacciatore non ad una semplice sanzione amministrativa bensì ad una più grave sanzione a carattere penale.
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