Superare la crisi: come risparmiare sulle spese inevitabili

DAL FATTO QUOTIDIANO.IT

ridurre i consumi facilmente evitabili è un primo antidoto all’inevitabile: mi spiego, se riesco con semplici accorgimenti e piccole attenzioni quotidiane a ridurre i consumi smettendo di sprecare energia, o acqua, all’arrivo della prossima bolletta verrò ripagato con una riduzione della spesa.
C’è una scuola, a Laveno Mombello (VA), che semplicemente stando attenta a spegnere le luci artificiali quando inutili, senza intervenire minimamente sugli impianti e senza fare investimenti strutturali, è riuscita a tagliare la bolletta elettrica del 55%, tanto per dire di quanto i nostri comportamenti (più o meno virtuosi) possano cambiare le carte in tavola.
In Italia la filosofia, i principi e il meccanismo dei gruppi di acquisto solidali e della finanza etica si sono sposati all’attivazione di un’assicurazione etica, che fa capo al Consorzio Caes. Oggi, se sei un consumatore responsabile puoi sceglierti anche un’assicurazione responsabile, etica, sostenibile. E lo stesso vale per la banca (da Banca Etica alle Mag e agli istituti locali di credito cooperativo), per l’acquisto di energia elettrica (com’è il caso del gruppo di acquisto di Merci Dolci con AGSM), o per la telefonia (Livecom).
E’ una strada, tante strade altre possibili da percorrere. Una possibilità concreta a disposizione di chi vuol scendere il più in fretta possibile da questo modello di sviluppo che ci sta portando allo schianto.
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