Quanto è bella l’Italia sotto coperta

DAL FATTO QUOTIDIANO.IT

Quanto è bella questa Italia nascosta, sotto coperta, fatta di monumenti naturali e di borghi che prendono vita tra le macerie e diventano storia che sa farsi futuro, strade e scorci pieni di volti, gatti, vicoli e pertugi.
Quanto è viva questa Italia dove la politica passa attraverso le gambe gli occhi le scelte di donne e uomini che si fanno servitori dello Stato a tempo determinato, e che riempiono i giorni di azioni concrete, vere. Vive. Fatte di beni comuni, tutela del territorio, fonti rinnovabili, mobilità sostenibile.
Quanto è brava questa Italia che si produce più del doppio dell’energia di cui ha bisogno da fonti rinnovabili.
Quanta lungimiranza e coraggio passa nelle vittorie (merito di progetti mirabolanti) di Povegliano Veronese- VR (gestione del territorio), Lodi (mobilità sostenibile), San Vito di Leguzzano – VI (nuovi stili di vita), dove gli amministratori aprono le porte dei rispettivi municipi e costruiscono cantieri di democrazia partecipata.
Quanta speranza che dà questa Italia nascosta, sotto coperta, dove senza auto blu o portaborse donne e uomini che fanno politica come volontariato o poco più giungono da tutte le parti per contaminarsi, con il sorriso stampato sul volto, crescere e condividere insieme: idee, pensieri, progetti, intuizioni, pezzi di un altro modello di sviluppo.
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