Guida Blu, trionfa Castiglione della Pescaia

Nella classifica delle spiagge top per ecosostenibilità di Legambiente-Touring club italiano il lido grossetano è primo per il secondo anno consecutivo. Sul podio San Vito Lo Capo e Pollica

Articolo di Monica Rubino tratto dal sito di viaggi.repubblica.it

Ancora una volta sul gradino più alto del podio: la regina del mare più bello 2015 è di nuovo Castiglione della Pescaia. Al comune del grossetano va anche quest’anno la palma di località "balneare" più ecosostenibile d'Italia secondo la Guida Blu redatta da Legambiente e Touring club italiano e presentata questa mattina all’Expo di Milano. Dalla Toscana alla Sicilia, in seconda posizione troviamo San Vito Lo Capo (TP) seguita da Pollica (SA), già vincitrice nel 2011.

Nella top five c’è inoltre al quarto posto una località sarda, Posada (NU), che ha fatto della mobilità sostenibile una delle carte vincenti, e la ligure Vernazza (SP), famosa per gli scorci sul mare, forse la più scenografica delle Cinque Terre. Queste e altre 17 località, di cui sei lacustri, hanno meritato le cinque vele, ossia il massimo dei voti assegnati dalla Guida Blu a quei comuni che hanno saputo coniugare, con successo, turismo e sostenibilità, bellezza del paesaggio e qualità dei servizi. Oltre alle prime cinque classificate e alla piccola isola messinese di Santa Marina, le altre dieci località marine che quest'anno possono fregiarsi delle cinque vele sono: Otranto (LE, nella foto sopra), Domus De Maria (CA), Capalbio (GR), Melendugno (LE), Baunei (OG), Maratea (PZ), Bosa (NU), Polignano a Mare (BA), Roccella Jonica (RC), Camerota (SS).

Più vele al Tirreno. Nel complesso, anche per il 2015 il Tirreno si conferma il mare più ricco di vele: nelle sue acque infatti si affaccia la maggior parte dei 16 Comuni premiati con la votazione più alta. Sono luoghi che hanno scommesso sulla buona gestione del territorio, su servizi d’eccellenza, sulla manutenzione dei centri storici, sull’offerta enogastronomica di alto livello. La Sardegna con ben quattro località a cinque vele, e la Puglia con tre, sono le regioni che portano al vertice una nutrita pattuglia di località e quindi svolgono un lavoro esemplare in termini di sostenibilità e tutela ambientale. Tra le new entry del 2015, nuova ‘cinque vele’ è Polignano a Mare (Ba), mentre rientrano tra le località premiate Capalbio (Gr) e Camerota (Sa), che aveva ottenuto il massimo riconoscimento nel lontano 2001. Revocate, invece, le 5 vele a Ostuni (Br), a causa della recente decisione del consiglio comunale di dare il via libera a un grosso insediamento turistico extra lusso in una zona pregiata. I tempi di stampa hanno purtroppo impedito di correggere il risultato sulla Guida per Ostuni, che comunque ottiene le 4 vele.

Località lacustri. Ma la guida premia anche le località regine del turismo lacustre: il Trentino-Alto Adige si conferma la regione regina per numero di comuni tra i primi classificati. Sulle sei località a cinque vele, infatti, ben tre sono in questa regione: Appiano sulla Strada del Vino (Bz) sul lago di Monticolo e Fiè allo Sciliar (Bz) sul lago di Fiè nell’Alto Adige, Molveno (Tn) sull’omonimo lago in Trentino. Poi troviamo Bellagio (Co) sul lago di Como, Massa Marittima (Gr) in Toscana sul lago dell’Accesa e Avigliana (To) sul lago di Avigliana Grande, in Piemonte.

“La Guida Blu è ormai un must dell’estate – spiega Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente - uno strumento utile e piacevole che precede e accompagna le nostre vacanze, permettendoci di pianificare e personalizzare le scelte e gli itinerari di viaggio”.

“Abbiamo voluto portare queste località a Expo – aggiunge Angelo Gentili, responsabile Turismo di Legambiente – perché simboleggiano il meglio dell’offerta turistica italiana. I Comuni delle 5 vele, infatti, non hanno solo la fortuna di custodire un paesaggio straordinario, ma sono anche laboratori di sviluppo, centri di innovazione tecnologica, che praticano esperienze virtuose in tema di rifiuti, energia rinnovabile, agricoltura biologica e valorizzazione corretta dei beni architettonici e culturali”.

"La nostra collaborazione con Legambiente nelle vesti di editore della guida- ha dichiarato Franco Iseppi, Presidente del Touring - dimostra che associazioni diverse possono ottenere un risultato positivo senza aspettare l'intervento della mano pubblica o azioni dall'esterno".

La Guida Blu sui social. La Guida “Il Mare più bello” è anche social. Tutte le novità, gli approfondimenti e gli appuntamenti saranno disponibili sulla pagina Facebook. Sempre in tema di social network, Legambiente lancia anche quest’anno l’invito a scegliere e segnalare entro il 23 luglio attraverso il sito interne e sui social network con l’hashtag #laspiaggiapiùbella, la spiaggia più bella d’Italia per individuare i dieci lidi più affascinanti, caratteristici e speciali del Belpaese.

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