COMUNICATO STAMPA: INSIEME IN COMUNE
Gruppo Donne Valpellice, SPI CGIL, Legambiente Valpellice, Associazione Genitori Valpellice, Auser, La Bottega del Possibile e Mondo di Donne
Gruppo Donne Valpellice, SPI CGIL, Legambiente Valpellice, Associazione Genitori Valpellice, Auser, La Bottega del Possibile e Mondo di Donne
L’Associazione
Genitori Valpellice,
ritenendo che il sostegno
all’istituzione scolastica pubblica rappresenti una priorità assoluta per una
amministrazione che tenga conto non solo del presente dei propri cittadini ma
anche e soprattutto del loro futuro,
propone
i seguenti punti all’attenzione
dei candidati alle Elezioni
Amministrative 2014 ed ai loro elettori.
·
Sostegno
operativo alle famiglie con figli in età scolare e pre-scolare: riteniamo che
la parola-chiave di questo punto sia l’aggettivo “operativo”: non si tratta
solamente di ipotizzare politiche di aiuto ma di realizzare effettivi
interventi capillari, collettivi e individuali, fornendo alle famiglie mezzi
concreti a livello di comunicazione, servizi e aiuti economici laddove si
evinca una effettiva necessità.
·
Attenzione alla
tutela della famiglia e dell’infanzia: la famiglia, intesa come elemento
fondante dell’educazione dei bambini, deve essere tutelata nel delicato compito
della crescita dei futuri cittadini; questa istituzione che da troppi anni
viene definita “in crisi” spesso semplicemente perché nel tempo si è ridefinita
in chiave diversa dai classici esempi genitoriali, può essere messa in
discussione sotto molti punti ma non può esserlo riguardo al proprio ruolo di
formazione civica: in questo senso l’istituzione pubblica ha il dovere di
essere di aiuto e sostegno in un’ottica di crescita dei futuri membri della
nostra collettività.
·
Servizi mensa di
qualità per i bambini e le bambine che frequentano tutti i gradi di scuola nel
territorio del Comune: un’alimentazione di qualità ad un costo sostenibile
è necessaria per creare i presupposti di
integrazione sociale e di apprendimento migliori. Non garantire un
servizio a dei prezzi contenuti impone a famiglie di lavoratori di livello
medio e medio basso di vedere i propri
figli esclusi da un servizio necessario al mantenimento di un posto di lavoro
che richiede sempre maggiore flessibilità di orari. Inoltre in un periodo di
crisi dove si avverte una riduzione di consumi anche sui generi alimentari,
sostenere le famiglie più in difficoltà nella nutrizione sana e di qualità
risulta un importante intervento sociale; considerando che l’Unicef sancisce
che solo quando i bambini sono nutriti in modo sufficiente possono iniziare il
loro percorso scolastico, anche questa è una forma per combattere la
malnutrizione e la diseguaglianza sociale, favorendo l’integrazione.
Per saperne leggi il testo del documento: Insieme in Comune: la proposta dell'Associazione Genitori
Quarto documento dell'iniziativa "Insieme in Comune"
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