In Italia si consuma sempre meno energia, e meglio

DAL SITO DI GREEN REPORT.IT

L’exploit del fotovoltaico
I dati di Terna certificano l’accresciuta importanza del fotovoltaico nel mix energetico italiano. Nei primi 10 mesi del 2013, infatti, l’energia solare da sola ha rappresentato l’8,7% della produzione elettrica nazionale coprendo il 7,6% dei consumi totali. Durante tutto il 2012 il fotovoltaico aveva coperto “solamente” il 6,5% della produzione e il 5,7% dei consumi.


Nel mese di ottobre 2013 l’energia elettrica richiesta in Italia è stata di 26,4 TWh (Terawattora), facendo registrare l’ennesima flessione rispetto allo stesso mese del 2012, pari al – 2,8%.
Per quanto riguarda il saldo estero, a fronte di soli 103 GWh esportati (verso la Corsica) se ne importano ben 4.550. Il saldo complessivo, quindi, rimane fortemente negativo, -4.447 GWh, ma il trend è ancora una volta di diminuzione del deficit. Infatti, grazie alla crescita della produzione interna da fonti rinnovabili ed al calo della domanda, si è scesi di circa il 3,1% rispetto ad ottobre 2012 (quando il deficit era pari a -4.667 GWh).
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1 commento:

  1. Questi dati vanno in controtendenza con le idee di Zanonato che ha definito le rinnovabili come fonti energetiche "suggestive"!!!

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