Milano, nel palazzo dei tumori. A venti metri il traliccio dell’elettrodotto

DAL SITO DEL FATTO QUOTIDIANO.IT

Benvenuti in via Sottocorno, confine geografico tra Milano e il comune di Sesto San Giovanni. Benvenuti nei palazzi dei tumori: 36 casi accertati distribuiti tra circa 150 famiglie. Cifre da brivido. “Due anni fa ho avuto un cancro alla gola – racconta il signor Giorgio, ex tassista – , in molti qui sono morti. Sopra di me due colleghi: tumore al cervello”. Il calcolo è diviso tra due civici ben precisi. In uno la contabilità delle malattie conta 23 persone. Di queste sette si sono ammalate di tumore al cervello, altre nove, invece, di cancro al pancreas. E po ci sino i casi di leucemia. E i sintomi quotidiani: mal di testa e stanchezza.

Ad oggi nessuno studio epidemiologico ha messo in diretta correlazione la presenza dell’elettrodotto e le malattie. I tecnici dell’Arpa, ad esempio, sono andati sul posto. Ma solo per constatare che i limiti spaziali dei tralicci sono rispettati. Mentre l’Asl non è mai uscita, sostenendo che sulla carta sono troppe le ipotetiche cause dei tumori. Questo, infatti, per decenni è stato un importante sito industriale.
Insomma, sembra una classica storia all’italiana, dove nessuno vuole prendersi le proprie responsabilità.
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2 commenti:

  1. Onde elettromagnetiche + sito potenzialmente inquinato perchè sito industriale!!! Un inferno!!!

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  2. Invece di interrare l'elettrodotto, Pisapia pensa a riesumare i navigli dopo 60 anni, buttando all'aria la città per scimmiottare Amsterdam. Se vuole una città d'acqua, la faccia tra le risaie della Lomellina

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