Legambiente in audizione per il Decreto ILVA bis con le Commissioni Ambiente e Industria del Senato

COMUNICATO STAMPA LEGAMBIENTE NAZIONALE

“La scelta del commissariamento dell’Ilva di Taranto, inevitabile conseguenza delle gravi e reiterate inadempienze dell’azienda nell’applicazione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, è stata accolta da Legambiente come l’unica, estrema possibilità di affrontare il risanamento degli impianti e del territorio tarantino senza chiudere la fabbrica.
Secondo l’associazione ambientalista la vicenda Ilva sta producendo una legislazione straordinaria in campo ambientale che rischia di modificare i capisaldi dell’attuale normativa ambientale senza la dovuta consapevolezza degli effetti che potrebbero prodursi nel nostro Paese a scapito della difesa dell’ambiente e della salute, della trasparenza delle procedure e dei contrappesi democratici a garanzia dei cittadini. Tale legislazione straordinaria sembra andare nel senso di un ulteriore intollerabile allungamento dei tempi di attuazione delle prescrizioni imposte dall’AIA e di un depotenziamento - se non proprio della eliminazione di strumenti e figure, come la Valutazione del Danno Sanitario o il Garante - che garantivano salute e ambiente fungendo da contrappeso alla potenza di fuoco messa in campo dall’Ilva e da Federacciai in questa vicenda.
Per saperne di più: Legambiente in audizione per il Decreto ILVA bis con le Commissioni Ambiente e Industria del Senato

1 commento:

  1. I cittadini non si fidano più dei loro rappresentanti, perché le loro decisioni sono troppo spesso prese sulla loro pelle. Questa è veramente l’ultima occasione per dare una svolta alla drammatica situazione di Taranto e a decenni di omissioni e protezioni nei confronti del polo siderurgico.

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