Addio alle farfalle: in Europa sono diminuite del 50% in appena 20 anni

DAL SITO DI GREENREPORT.IT

Le farfalle di prateria si sono drasticamente dimezzate tra il 1990 e il 2011. Secondo un rapporto dell’Agenzia europea dell’ambiente (Eea) appena pubblicato, questo calo è stato causato dal progressivo aumento della pratica agricola intensiva e dall’incapacità di gestire adeguatamente gli ecosistemi ed i pascoli.
L’intensificazione agricola porta a praterie uniformi che sono quasi sterili per la biodiversità. Inoltre, le farfalle sono anche vulnerabili ai pesticidi, spesso utilizzati nei sistemi di produzione intensiva. Ma anche i terreni agricoli, abbandonati per ragioni socio-economiche, possono essere una concausa. Quando l’agricoltura su terreni a bassa produttività riduce le possibilità di reddito e non c’è sostegno da parte della politica agricola comune (Pac), gli agricoltori abbandonano le loro terre che ben presto diventano macchia e boschi. Habitat altrettanto non congeniali per le farfalle. In alcune regioni dell’Europa nord-occidentale, le farfalle di prateria sono ormai quasi limitate ai soli cigli stradali, le diramazioni ferroviarie, luoghi rocciosi o palustri, le aree urbane e le riserve naturali.
Per saperne di più: Addio alle farfalle: in Europa sono diminuite del 50% in appena 20 anni

1 commento:

  1. Sempre su Fukushima nel mese di maggio 2012, a un anno e poco più dall’evento, hanno verificato pochi cambiamenti significativi nella popolazione adulta di farfalle. Hanno però trovato molte anomalie nella nuova generazione. Le giovani farfalline sono nate spesso senza ali o con occhi di dimensione spropositata. Inoltre moltissime sono morte nello stadio di pupae.

    RispondiElimina