LEGAMBIENTE VALPELLICE
In
sinergia con l’associazione freeflowkayak, domenica 9 giugno la Legambiente
Valpellice ha affrontato il fiume Pellice a bordo di 2
gommoni nel tratto dal ponte “Blancio” di Torre Pellice al ponte di Bibiana.
La
giornata, oltre ad aver avuto un aspetto ludico, voleva dare testimonianza ed evidenza
di come i fiumi possano essere una ricchezza del territorio anche dal punto di
vista turistico.
Dal
fiume si ha una prospettiva diversa del luogo in cui viviamo e riusciamo ad
osservare meglio i problemi che presenta.
Nonostante
siamo a giugno, e nonostante le piogge continue di questa primavera, il livello
del Pellice è basso. Purtroppo questa risorsa, pur essendo un bene comune, è troppo spesso assoggettata a
fini privatistici come ad esempio per la produzione di energia da
idroelettrico. La mancanza d’acqua e la conseguente distruzione degli habitat e
della vegetazione stanno mettendo in crisi, forse in modo irreversibile gli
ecosistemi fluviali con un danno in termine di qualità delle acque,
biodiversità e valore paesaggistico.
Durante
la discesa sono ben visibili anche gli interventi fatti dall’uomo per “domare
il fiume” che danno principalmente una sensazione di artificialità del corso d’acqua.
Queste operazioni però non sempre sono
utili e possono creare instabilità generale del territorio. A nostro avviso
sarebbe meglio cercare di lavorare per la riqualificazione fluviale, per
ritornare a una situazione di equilibrio, cercando di “assecondare” le dinamiche
naturali del corso d’acqua.
Bellissima giornata, nonostante la pioggia che non ha impedito la discesa, anzi la resa anor più emozionante. Facciamolo diventare un appuntamento annuale!!!
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