DAL FATTO QUOTIDIANO.IT
Dopo vari incidenti di percorso è partita il 20 maggio da Oceanside, nel sud della California, la spedizione di Patrick Deixonne, esploratore francese, per analizzare in maniera scientifica il “settimo continente” e tracciarne una prima mappa. Di cosa stiamo parlando? Del “continente di plastica”, un’enorme isola galleggiante che si è formata nel corso del decenni nel Nord del Pacifico a causa del gioco delle correnti. Parte delle bottiglie, spazzolini, reti, imballaggi di ogni tipo scaricati in mare, praticamente 5 milioni di pezzi di plastica al giorno a livello mondiale, secondo i dati del’Onu, si addensano proprio lì. Così si è formato una sorta di nuovo continente, più grande dell’India, esteso su 3,4 milioni di chilometri quadrati, secondo le stime del Cnes, l’agenzia spaziale francese, che patrocina, assieme alla Nasa, l’iniziativa di Deixonne.
Per saperne di più leggi l'articolo: Plastica, spedizione nella discarica del Pacifico più grande del mondo
Per saperne di più leggi l'articolo: Plastica, spedizione nella discarica del Pacifico più grande del mondo
Una sorta di nuovo continente, più grande dell’India, esteso su 3,4 milioni di chilometri quadrati. La campagna mondiale "Clean the World" (In Italia "Puliamo il Mondo") è nata proprio dall'esperienza di un signore che navigando nel 1989 in mezzo allìOceano Pacifico in barca a vela, ha incontrato questo continente fatto di plastica ed ha impiegato 1 settimana ad attraversarlo!!!
RispondiElimina