DAL SITO DI GREENREPORT.IT
Giovane, intraprendente e con una buona preparazione, magari la laurea in tasca: l'identikit del migrante italiano è oggi molto lontana dall'immagine dei disperati migranti dell'Italia rurale del dopo-guerra che, seguiti da valige legate con lo spago e povere cose dentro, partivano verso terre straniere per trovare di che nutrire sé stessi e le proprie famiglie.
Non sono però nemmeno quei ragazzi «cresciuti col mito dell'Erasmus», come ha dichiarato di essere stato il premier Enrico Letta, che girano il Vecchio continente per pura sete di conoscenza ed esperienze.
I giovani di oggi lasciano dall'Italia perché, ancora una volta, affamati di lavoro.
Per saperne di più leggi l'articolo: L'Italia torna agli anni '50, tra biciclette in strada e boom di giovani emigranti
Non sono però nemmeno quei ragazzi «cresciuti col mito dell'Erasmus», come ha dichiarato di essere stato il premier Enrico Letta, che girano il Vecchio continente per pura sete di conoscenza ed esperienze.
I giovani di oggi lasciano dall'Italia perché, ancora una volta, affamati di lavoro.
Per saperne di più leggi l'articolo: L'Italia torna agli anni '50, tra biciclette in strada e boom di giovani emigranti
Purtroppo è vero. Più biciclette però non è un fattore negativo, anzi, è molto moderno.
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