Car sharing: l’auto condivisa cambia pelle

DAL SITO DI QUALENERGIA.IT

Il piccolo mondo del car sharing sta vivendo un momento di estrema vivacità e notevoli sconvolgimenti. Sono molte le iniziative, le novità, gli avvenimenti che portano sempre più in primo piano un fenomeno che fino a poco tempo fa stentava a trovare l’attenzione dei media ed era considerato a dir poco marginale. Sicuramente l’ultimo e più eclatante avvenimento è quello dell’acquisizione da parte di AVIS di Zipcar, la maggiore azienda statunitense di car sharing.
Alcuni importanti soggetti (Renault, Nissan) puntano sul car sharing elettrico. Così oggi il mercato del car sharing è abitato da soggetti molto differenti tra di loro, dalle piccole cooperative no profit alle grandi organizzazioni mirate (come Mobility, StadtAuto, ecc.) che propongono uno schema di car sharing “tradizionale”, fino ai grandi nomi del mondo della mobilità e dell’automobile che propongono anche nuovi schemi di gestione, nuovi modelli di interpretazione del car sharing.
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1 commento:

  1. Molto fermento nel campo del Car Pooling e Car Sharing. La cause sono molteplici: l'auto non è più uno status symbol, la cooperazione come azione per uscire dalla crisi, la voglia di relazione

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