LEGAMBIENTE VALPELLICE
Perché vedere il film di Cavallo?
Il film propone due modi
di pensare ai rifiuti neanche troppo contrapposti fra loro.
Il Senatore pensa che la
soluzione al problema dei rifiuti consista nell’aumentare la percentuale di differenziata
mentre vede nel suo aumento un fattore positivo perché, secondo il Senatore, è
direttamente proporzionale all’aumento del PIL e dell’occupazione.
Il Rifiutologo reputa che prima
di differenziare, i rifiuti debbano essere ridotti.
Alla base del modo
differente di pensare, c’è una filosofia di un modello economico-sociale molto
diversa, l’una , quella del Senatore, espressione di un modello di sviluppo messo
in discussione dalla crisi e che ha condizionato, nel bene e nel male, a livello sociale ed economico il paese negli
ultimi 20 anni, l’altro, del rifiutologo, un modello nuovo ma che ricorda il
passato meno recente, basato sull’eliminazione dello spreco, sulla cooperazione
e sulla tecnologia.
La differenza fondamentale
tra l’opera teatrale e il Docu-Film consiste nel fatto che nel Film sono
presenti molti esempi positivi italiani di buona gestione dei rifiuti, ma anche
del territorio. Quegli esempi che in Italia esistono, che sono anche tanti, ma
che non hanno gli onori della cronaca.
Dei buoni esempi di Italia
che lavora, sfruttando una risorsa, strana, ma sicuramente sovrabbondante: i
rifiuti
Venerdì
19 aprile al Teatro del Forte di Torre Pellice alle ore 21
il Docu-Film di
Emanuele Caruso
Meno 100
Chili
Mi raccomando tutti presenti. Ho visto il film, veramente bello, educativo, dovrebbero essere visto da tutti!!! e finalmente si parla di ESEMPI POSITIVI IN ITALIA
RispondiEliminacome sono andate le proiezioni? commenti?
RispondiEliminaUn saluto
RC
Il film è molto interessante, abbiamo sicuramente bisogno di esempi positivi. E' risultato un po' difficile per i bambini delle elementari. Spero tuttavia che il messaggio di fondo sia stato compreso. La storia della ragazzina e di suo padre, le immagini dei cumuli di spazzatura e degli asinelli che contribuiscono alla raccolta differenziata, penso possano rimanere impressi nelle loro testoline.
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