DAL SITO DI GREENREPORT.IT
La Commissione europea ha proclamato i vincitori dell'edizione 2012 del premio per la Settimana europea della mobilità e del premio per i piani di mobilità urbana sostenibile. Nel primo caso la giuria ha premiato Zagabria (Croazia), per l'ottima organizzazione della campagna a promozione della Settimana, per la forte attinenza al tema del 2012 ("Andare nella giusta direzione") e per le 62 attività diverse che hanno visto la partecipazione di oltre 150 000 cittadini. Nel corso della Settimana europea della mobilità, Zagabria ha infatti organizzato lezioni di ginnastica urbana e sessioni educative, tragitti in tram d'epoca, visite a centri d'informazione sulla mobilità in bicicletta, contributo alla riconfigurazione degli spazi di parcheggio pubblico per le due ruote. I benefici ambientali della settimana sono stati misurati sia monitorando la qualità dell'aria e l'intensità acustica sia disseminando nella città punti di controllo della salute.
A vincere invece il premio per i piani di mobilità urbana sostenibile, è stata la città di Aberdeen, che conta circa 220000 abitanti con un'importante presenza del settore petrolifero e dell'agricoltura, una circolazione intensa di mezzi pesanti e una forte dipendenza dall'automobile. Il suo piano di mobilità urbana sostenibile, secondo la giuria, punta a obiettivi sociali, ambientali, economici, d'integrazione e di sicurezza, concentrandosi sul trasporto sostenibile.
Per saperne di più leggi l'articolo: Ue, ecco le due regine della mobilità sostenibile: Zagabria e Aberdeen
A vincere invece il premio per i piani di mobilità urbana sostenibile, è stata la città di Aberdeen, che conta circa 220000 abitanti con un'importante presenza del settore petrolifero e dell'agricoltura, una circolazione intensa di mezzi pesanti e una forte dipendenza dall'automobile. Il suo piano di mobilità urbana sostenibile, secondo la giuria, punta a obiettivi sociali, ambientali, economici, d'integrazione e di sicurezza, concentrandosi sul trasporto sostenibile.
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Un altro segnale della mobilità che sta cambiando, più a misura di uomo
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