Rifiuti tossici e salute, Balduzzi si è ricreduto

DAL FATTO QUOTIDIANO.IT

Qualche settimana fa il ministro alla salute Renato Balduzzi ha dichiarato che a Napoli e Caserta l’incidenza tumorale sarebbe dovuta alla mala alimentazione e alla sedentarietà. Le sue parole hanno suscitato grande indignazione da parte dei comitati campani contro le discariche e di tutta la cittadinanza attiva, che ad Aversa ha contestato duramente il ministro.
Per fortuna il 22 gennaio scorso Balduzzi ha voluto incontrare di persona Padre Maurizio Patriciello (parroco di Caivano in prima linea contro gli sversamenti e i roghi di rifiuti tossici) e alcuni referenti del “Coordinamento Comitati Fuochi” per capire da vicino l’entità del fenomeno dello smaltimento illegale di rifiuti industriali e roghi tossici in Terra dei Veleni (Napoli, nord Napoli e Sud di Caserta). Il ministro ha poi visitato i luoghi degli sversamenti nelle campagne tra Caivano e la provincia di Caserta, tra scarti industriali tessili, di pellame, amianto e altri rifiuti tossici, tra roghi appena appiccati e nuovi sversamenti. Alla vista dello scempio il Ministro ha affermato in maniera chiara che “qui c’è un’altra Ilva”.
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1 commento:

  1. Se prima ha detto una stupidaggine, bisogna riconoscere a Balduzzi di essere stato in grado di tornare indietro ed informarsi: non è da tutti!!!

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